Persone con demenza in Friuli Venezia Giulia: la presa in carico globale

Persone con demenza in Friuli Venezia Giulia: la presa in carico globale

Venerdì 31 gennaio 2025 dalle ore 9.00 al Savoia Excelsior Palace di Trieste si terrà il seminario “Presa in carico globale della persona con demenza in Friuli Venezia Giulia” per analizzare il passaggio dal Piano regionale demenze del triennio 2021-2023 a quello 2024-2026.

Trieste. Azienda sanitaria universitaria Giuliano Isontina (Asugi) e Associazione de Banfield organizzano il confronto a più voci “Presa in carico globale della persona con demenza in Friuli Venezia Giulia” per analizzare il passaggio dal Piano regionale demenze del triennio 2021-2023 a quello 2024-2026 con l’implementazione del PDTA regionale (Percorsi Diagnostici, Terapeutici e Assistenziali) a livello locale.

Dalle esperienze acquisite in questi anni nell’ambito della presa in carico della persona con demenza è possibile costruire percorsi di assistenza ancora più efficaci, tanto per coloro che sono affetti dal disturbo neuro-cognitivo, quanto per le loro famiglie. Attraverso la presentazione di alcune delle progettualità, locali e nazionali, realizzate in seno al triennio 2021-2023, nel convegno si approfondiranno le opportunità aperte dal Fondo Nazionale Demenze e come queste si concretizzino nel Piano regionale. Sarà un confronto aperto a diversi specialisti e differenti esperienze, anche sul campo, con il coinvolgimento di tutti gli attori impegnati nella cura di chi convive con il decadimento cognitivo, nato per offrire una panoramica completa degli interventi possibili.

I lavori saranno aperti alle 9.00 dal direttore generale della Asugi Antonio Poggiana. Attesa in apertura anche la partecipazione dell’assessore alla Salute della Regione Friuli Venezia Giulia Riccardo Riccardi. A seguire, con la moderazione del direttore sociosanitario della Asugi Giulio Antonini, si parlerà della “Linee guida nazionali”. Il responsabile dell’Osservatorio Nazionale Demenze Iss Nicola Vanacore interverrà, invece, su “Fondo Nazionale Demenze: cosa si è fatto nel triennio 2021-2023” e la presidente della Federazione Alzheimer Italia Katia Pinto parlerà del “Coinvolgimento della comunità: le Dementia Friendly Community in Italia”.

Si passerà alla sessione legata alle esperienze a livello territoriale, con la moderazione del direttore sanitario dell’Asugi Daniele Pittioni. Presente il direttore SC Geriatria Dis Cog e Demenze Ausl Modena, responsabile del Progetto Demenze della Regione Emilia-Romagna, nonché direttore sociosanitario Usl Modena Andrea Fabbo, che parlerà dei CDCD (Centro Disturbi Cognitivi e Demenze) a partire dall’esperienza dell’Ausl di Modena. Si parlerà poi dell’esperienza in Asugi e del Fondo Regionale Demenze 2021-2023 con il medico geriatra Alessandro Tulliani mentre la direttrice dell’Associazione Goffredo de Banfield Giovanna Pacco interverrà sui “Servizi di formazione e sostegno per la diffusione della cultura Dementia Friendly, la voce degli ETS-Enti del Terzo Settore”.

Il responsabile del Centro Regionale per lo studio e la Cura dell’Invecchiamento Cerebrale (Cric) di Padova Carlo Gabelli parlerà, invece, del supporto della tele-riabilitazione. Ulteriore tavolo di confronto sarà su “I bisogni delle persone con demenza e dei loro caregiver”, con la moderazione a cura della Direzione Centrale Salute, Politiche Sociali e Disabilità. Il direttore del Servizio Area Welfare di Comunità Regione FVG, Direzione Centrale Salute, Politiche Sociali e Disabilità Ranieri Zuttion parlerà di “L’integrazione sociosanitaria nella rete dei servizi” mentre Antonino Riolo, referente della Regione FVG al Tavolo Nazionale per le Demenze, interverrà sulla presentazione del Piano Regionale Demenze 2024-2026 e Anna Vittoria Ciardullo, direttore Area Distrettuale Giuliana, parlerà della “Implementazione a livello locale del PDTA regionale: proposta operativa e risultati attesi”. Alle 13.00 attese le conclusioni direttore sociosanitario dell’Asugi Giulio Antonini.

Download del programma .pdf

Per informazioni contattare l’Associazione Goffredo de Banfield al numero 040362766 o consultare il sito www.debanfield.it